Efficienza energetica, sicurezza, comunicazione, comfort e controllo sono alcune delle caratteristiche che si possono trovare in un edificio o in una casa dove sono presenti impianti domotici.
Con il termine “domotica” si intende quella disciplina che studia le tecnologie che hanno come obiettivo il miglioramento della qualità della vita dell’essere umano. Un impianto domotico è costituito da dispositivi IoT (Internet of Things), connessi a Internet, che consentono la gestione ed il monitoraggio da remoto, nonché attraverso applicazioni installate sul proprio Smartphone, e da altri dispositivi “smart”.
La domotica trova applicazione:
- nell’illuminazione;
- nei riscaldamenti e nella termoregolazione;
- nell’automatizzazione di porte, tende, cancelli, tapparelle;
- nel rilevamento di allagamento, presenza di fumo o fuga di gas
- nel controllo di elettrodomestici.
In effetti, con lo smartphone è possibile controllare l’accensione, lo spegnimento e la regolazione delle luci, ma anche ricevere notifiche in caso di incendi nella propria abitazione; ancora, avvicinandoci o spostandoci a porte o cancelli, questi possono aprirsi o chiudersi automaticamente.
Un vantaggio dell’usufruire di impianti domotici è la possibilità di monitorare, in qualunque momento, la propria casa e/o il posto di lavoro.
Uno svantaggio, invece, è che i dispositivi, oltre a poter risultare molto complessi nell’utilizzo, non sono integrabili tra loro, implicando quindi l’installazione di molte applicazioni dedicate per farli funzionare.
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